sabato 31 dicembre 2011

Il lavoretto di Natale








Questo e' il lavoretto di questo Natale che Marco ha fatto a scuola.
E' la renna Rudolf, piu' in giu' ho gia' pubblicato il libro fatto dai bimbi che racconta la storia della nostra renna.
Adesso lascio la parola a Marco, visto che mi chiede spesso di scrivere sul blog e lui non sa scrivere, pero' sa raccontare........








giovedì 29 dicembre 2011

La spontaneita' !


Era una bella domenica di settembre 2011, eravamo a Polignano a Mare per festeggiare la laurea di mio nipote Beppe. Ad un certo punto sentiamo una musica, mio figlio prende per mano la cuginetta e corre verso la musica e noi corriamo con loro. C'erano dei musicisti di strada che stavano suonando.
Eccoli i nostri ballerini, ispirati dalla musica, hanno iniziato a ballare, con tutta la loro spontaneita', senza per nulla essere intimiditi dalla gente che nel frattempo si era fermata a guardarli. C'era chi li fotografava, chi si complimentava con noi, ma noi che c'entravamo ?, una signora disse perfino: "saranno i figli dei musicisti".
I musicisti continuarono l'esecuzione della canzone finche' i bimbi non furono stanchi.
Per nostra fortuna il festeggiato aveva il suo cellulare e ha potuto fare questo video, immortalando il momento.
Vorrei che tutti i bambini possano avere questa serenita' d'animo, questa felicita' interiore, che contraddistinguono proprio questa eta', anche perche' se non ce l'hanno loro poi a noi chi ce la trasmette ?

mercoledì 28 dicembre 2011

Nostalgia !




Soffro gia' di nostalgia, e' da questa estate che ci penso, al termine di quest'anno scolastico, mio figlio lascera' la scuola materna. Questa vecchia foto, trovata sul sito della scuola, e' la foto della sua sezione,  la sezione B, attualmente ci sono delle variazioni, nuovi disegni, cambiano forse ogni mese, poco ordine, diversa disposizione della cattedra delle maestre, pero' resta sempre un'aula molto luminosa e spaziosa.
Il primo approccio con la scuola, per noi non e' stato traumatico, anzi ci manchera' questa bella famiglia.
Si, perche' questo e' l'ambiente che si crea qui, una bella famiglia allargata anche con i bimbi e le maestre delle altre sezioni.


Questa foto e' stata scattata il 18/09/2009, l'anno scolastico era iniziato due giorni prima, papa' Angelo accompagna Marco a scuola, la sua espressione serena per un bimbo che fino a qualche giorno prima era sempre stato dai nonni,  che adesso si ritrova con tanta gente estranea, tanti bimbi sconosciuti, tante regole che a casa non esistono, la dice lunga anche per una mamma a cui dispiace sempre separarsi dal proprio figlio.
Anche se, a pensarci bene, io penso di aver sofferto per la separazione di piu' al secondo anno. Al primo eravamo entrambi ignari di cosa ci dovesse capitare, c'era la novita', il secondo anno, invece, dopo le vacanze estive, e' stato piu' duro per me lasciare Marco, ricordo che il primo giorno di scuola, lui era felicissimo di rivedere gli amichetti e le maestre, io, invece, dopo in macchina ho pianto, e' successo solo il primo giorno, poi il suo entusiasmo mi ha contaggiato. Naturalmente i primi quindici giorni del suo primo anno di scuola, sono stati un po' tempestosi, proprio perche' doveva amalgamarsi con gli altri bimbi, c'erano le maestre da ascoltare e lui ha un bel caratterino, non e' uno di quei bimbi che possiamo definire "tranquilli".


Quante attivita', quanti disegni, quante canzoncine in questi tre anni di scuola !
Ecco qui una filastrocca dal passato che ho riletto proprio oggi e mi ha reso nostalgica:

http://www.nostrofiglio.it/filastrocche/filastrocca-dov-e-il-pollice.html

lunedì 26 dicembre 2011

Presepe e albero di Natale 2011







Guardate questo video realizzato da mio marito, che quest'anno, insieme a Marco, si sono interamente tuffati nell'atmosfera natalizia.
Un bel modo che Angelo ha voluto creare per stare insieme al figlio e condividere esperienze passate rivisitate e rese alla portata di Marco.

sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale !








Leggete con attenzione le parole della poesia di Natale di quest'anno recitata a scuola.
Eccola:







A me e' piaciuta molto perche' va oltre gli schemi, gli stereotipi classici del Natale.
E' una poesia di speranza, di pace e di amore, e' davvero un augurio per tutti noi grandi e piccoli.
Buon Natale a tutti.

giovedì 22 dicembre 2011

La storia di Rudolf














Le maestre di Marco, quest'anno, hanno voluto fare per Natale un libro con i bambini.
Hanno raccontato la storia della renna Rudolf e poi ogni bambino ha colorato e impreziosito pagina per pagina con la propria creativita' le schede, che poi sono state rilegate in modo da formare 18 libri unici, ognuno personalizzato da ogni bambino.
Bella idea quella di avvicinare i bambini all'amore per i libri, utilizzando la loro creativita' per "costruire" una storia. I bambini hanno avuto la possibilita' di toccare con mano la creazione di un libro.

martedì 20 dicembre 2011

Laboratorio d'arte



Venerdi scorso siamo stati invitati a scuola per un misterioso laboratorio d'arte.
Nessuno sapeva cosa dovessimo fare, insieme ai nostri figli, dalle 16.30 alle 18.30.
Ci siamo ritrovati in classe genitori e figli e le maestre ci hanno messo a lavorare.
Dovevamo realizzare, magari anche cambiando qualcosa, un disegno gia' fatto dalla maestra, che rappresentava due angioletti uno con la pelle chiara e l'altro con la pelle scura, saltellanti su di una nuvoletta in un cielo stellato.
Mi e' piaciuto molto osservare i genitori che lavoravano con i loro bimbi, a volte litigavano, a volte le mamme dimenticavano che sono piccoli che hanno i loro tempi e che cio' che per noi puo' essere un errore, uno sbaglio, per loro e' pura creativita'.
E' stato bello sentire i commenti di alcune mamme che ammettevano che erano anni che non coloravano, che non prendevano dei pennelli in mano, e il mio stupore nel vedere la loro creativita'.
Penso che il laboratorio sia un'occasione unica per far stare insieme i figli con i papa' ma anche con le mamme, non tutti i genitori hanno la possibilita' di seguire i propri figli. Seguire nel senso di lavorare insieme a loro, condividere colori, idee, manualita'.

domenica 18 dicembre 2011

Compito in classe




 Ho ritrovato queste copie di compiti in classe di italiano.
Questa e' di terzo superiore, c'e' anche il voto che ho preso.







Questo compito, invece, e' di quarto superiore, qui c'e' anche riportato, oltre al voto, anche il giudizio della mia professoressa di italiano. Una persona che ho stimato, ammirato e amato moltissimo, con cui, pero', parlavo solo tramite i compiti in classe, per questo spesso sceglievo le tracce di attualita' per farmi conoscere da lei, magari rinunciando al voto piu' alto per l'argomento di letteratura che avevo studiato, ma per me era piu' importante rappresentarmi ai suoi occhi, visto che essendo di carattere timida e introversa, non avevo altro mezzo se non i compiti in classe per mostrarmi.

giovedì 15 dicembre 2011

La scuola di ieri......



Questo e' un esempio dei problemi scolastici del 1984

mercoledì 14 dicembre 2011

I nostri pizzini.....











Ho trovato questi pezzetti di carta nel mio diario di terza media.
Erano i nostri pizzini che ci passavamo in classe mentre i professori spiegavano.
Adesso cerchero' su facebook l'autrice di questo pizzino.

Qualcuno forse ricorda.........











Chi non ricorda il libretto delle giustifiche !!!!!





Qualcuno ricorda la stenografia ?
Io l'ho sempre odiata !



Letterina.......piccolo trattato di psicologia









Poche parole chiare e concise che descrivono la realta' e lo stato d'animo di una bimba di sette anni.
Lanciava un messaggio, ma nessuno l'ha colto.

martedì 13 dicembre 2011

Ricordi di scuola







In questi giorni con Marco ci stiamo divertendo a leggere e soprattutto criticare i miei quaderni della scuola elementare. Purtroppo ho trovato solo quaderni di 4° e 5° elementare. Il suo primo commento e' stato: "mamma dicevi che eri brava a scuola, ma vedi che sgorbi disegnavi".
Ho pensato di rispolverare i miei quaderni per cercare di eliminare una certa paura che ho notato fuoriuscire dai discorsi di Marco circa il suo ingresso nella "scuola dei grandi" l'anno prossimo. Ridendoci su, cerco di sdrammatizzare, di fargli nascere la voglia di conoscere "la scuola elementare" con tutte le sue novita'. Ogni mattina quando va a scuola, dopo avergli fatto tutte le raccomandazioni del caso, la mia ultima frase e': divertiti a scuola, mi piacerebbe tanto riuscire a trasmettergli la gioia e l'amore per la conoscenza, l'apprendere con allegria, voglio che viva la scuola con serenita', che ci vada sempre con il sorriso sulle labbra, ma conoscendo il tipo la vedo dura !

sabato 10 dicembre 2011

Caro Babbo Natale.........


Io non ho mai scritto lettere a Babbo Natale, da piccola non ci ho mai creduto e da grande non ho mai avuto l'abitudine di chiedere.
Pensero' a te come ad un amico immaginario, ti chiederei di "garantire" felicita' a mio marito e a mio figlio e quindi di preservarli dalle malattie e custodirli in ottima salute. Vorrei vederli sempre come li vedo adesso, con il sorriso stampato sulle labbra, che giocano e scherzano insieme, li adoro quando li vedo cosi'. A Marco vorrei che gli portassi un po' piu' di furbizia, visto che noi non siamo in grado di insegnargliela, vorrei che avesse il cuore piu' duro, che non facesse la stessa fine mia. Nella nostra societa' c'e' bisogno di furbizia, di poca sensibilita', di pochi principi per andare avanti, per farsi strada. Pero' poi penso che non sarebbe piu' il mio Marco e che prima o poi sara' apprezzato per come e' anche se la strada sara' in salita, anche se saranno poche le persone che lo capiranno magari solo dallo sguardo, ma almeno rimarra' unico.
Per me, che chiedere per me, attualmente non mi manca nulla. Sono gia' diversi anni che la mia vita gira in senso positivo, per fortuna e dopo anni bui.
Eppure mi manca una persona e la sua amicizia, ma l'amicizia non si puo' avere come regalo, ma io vorrei conquistarla, ma anche questo mi e' negato. Forse sono una persona cattiva che non merita le sue parole, condividere gli stati d'animo, mischiarci. Capisco che potrei non piacere, non essere all'altezza, essere ai suoi occhi, magari, insignificante, uguale a tante altre, ma vorrei, allora, che me lo dicesse chiaro senza equivoci, nei denti ed io me ne faro' una ragione, ma vivere cosi' sospesa e' davvero insopportabile, mi rende nervosa, agggressiva, spegne il mio entusiasmo.
Io non vorrei rinunciare a questa persona, perche' "la sento" una bella persona, che mi puo' dare tanto, nonostante la diversita' di carattere. Non pretendo di trovarmela sotto l'albero di Natale, ma vorrei rasserenare il mio animo, almeno questo, altrimenti, per me, questo non sara' un Natale felice.

giovedì 8 dicembre 2011

Babbo Natale di.........sale








Questa volta abbiamo preso di mira il sale !!!
Questo disegno ci ha colpito, volevamo colorarlo in modo originale:







Ecco l'idea: utilizziamo il sale grosso e vediamo che succede !!
Cosi' Marco ha utilizzato pennello e colla liquida per ricoprire il disegno e poi ha buttato su quasi un chilo di sale, potete immaginare, ed e' stato infatti, cosi' rapido che non  sono riuscita neppure  a fotografarlo, soprattutto volevo immortalare la sua espressione, ma non e' stato possibile.
Dopo abbiamo fatto asciugare bene e tolto il sale in eccesso, questo e' il risultato:






Dopo per colorarlo ci e' voluto pochissimo. Marco ha fatto prima delle prove sul sale avanzato e ha capito che bastava solo appoggiare il pennello imbevuto di colore a tempera affinche' il sale assorbisse da solo il colore.








Invece con il sale fino, precedentemente colorato sempre con i colori a tempera e lasciato ad asciugare bene, abbiamo realizzato quest'altra versione:





domenica 4 dicembre 2011

I funghi di mare .......




Stamattina approfittando della bella giornata, ho detto a Marco di prendere una busta e di scendere con me per trovare qualche pigna e altro. Noi abitiamo in un complesso con prato inglese e alberi di pino secolari, c'e' una zona che noi chiamiamo "bosco" che e' proprio allo stato selvaggio, ogni tanto il condominio provvede a pulirlo un po' per evitare topolini e serpenti, ma sembra davvero di stare in un bosco in mignatura. Mentre eravamo li, vediamo queste strane forme spuntare dall'erba, ci avviciniamo, e stupiti da questa forma inconsueta, scatta subito in me l'idea di fotografarli. Cosi' lascio Marco giu' e vado a prendere la macchina fotografica, erano funghi ! Poi naturalmente scatta la missione "caccia ai funghi". Marco si da da fare per cercare nuovi funghi da fotografare ed anche un altro papa' che era giu' con noi con il suo bambino, viene preso dalla nostra missione e aiuta Marco a trovare altri funghi. Mi sento chiamare da tutte le parti e corro di qua e di la' per fotografare. Noi abitiamo sul mare, ed io personalmente non ne capisco nulla di funghi, quindi per evitare ogni pericolo, dico sempre a Marco di non toccarli, pero' proprio il fatto di non essere abituati a vederli, che suscita in noi molta curiosita'.
Queste passeggiate a contatto con la natura sono davvero rigeneranti, specie come in questo momento per me triste e insoddisfacente, a volte basta poco per risollevare il morale.
In conclusione abbiamo raccolto un po' di pigne, rametti e aghi di pino,  accantonati per il momento in attesa di ispirazione, ho fotografato anche un formicaio.

Ecco le foto dei funghi scovati, mi piacerebbe sapere se sono velenosi:













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