martedì 11 settembre 2012

La spesa per l'acquisto del materiale didattico







Siamo alla vigilia di un nuovo anno scolastico, a parte l'emozione, il ritrovarsi, l'affiorare di problemi vecchi e nuovi, ecc. ecc., cio' a cui le famiglie si trovano subito davanti e' la lista del materiale da acquistare.
E' sempre esistita, la ricordo anche ai tempi in cui andavo io a scuola, magari negli anni e' stata ampliata, raffinata.
Prima di raccogliere le vostre opinioni, volevo far notare che la "lista" cambia anche nell'ambito della stessa scuola a parita' di classe frequentata.
Ieri, infatti, mi sono trovata nel mezzo di una discussione tra insegnanti, di una stessa scuola, proprio a proposito della fatidica "lista" e ho notato che c'era l'insegnante che forniva una lista generica, andava bene anche l'album da disegno dal costo di 1 euro, per fare un esempio, e l'insegnante precisino che assolutamente voleva l'album da disegno della marca x con numero x di pagine, con fogli dello spessore x e indicava anche dove acquistarlo, se proprio si era in difficolta' nel trovarlo.
Io, da profana nel settore, pensavo che la "lista" del materiale fosse uguale per tutte le stesse classi della stessa scuola, invece ho visto che non e' cosi' e, per non alimentare polemiche e per non fare di tutta l'erba un fascio, preferisco non riportare i commenti e le spiegazioni che gli insegnanti su citati mi hanno dato, schierandosi gli uni contro gli altri.

                                                Ecco le vostre opinioni in merito:



Chiara Puppi, ha scritto:
Per i nostri bambini si fa tutto senza discutere, ma trovo vergognoso che per iniziare la 1 elementare bisogna spendere più di 50 euro di materiale (escluse scarpe da ginnastica apposta!!!). Vergognoso... di questi tempi poi... Quella copertina, di quel colore, quella matita, quel temperino.... ma dove siamo finiti????
 Alida Lavorgna, ha scritto:
Cara mamma ho ormai un esperienza di nove anni di elementari . Le copertine di coloria diversi servono ai bambini per capire che ad ogni colore diverso corrisponde una materia ad esempio copertina blu per matematica rossa per italiano ecc .
Per quanto riguarda le scarpe vanno bene qualsiasi tipo purché siano con le suole pulite per non sporcare palestra . . . E rimangono a scuola per tutto * anno scolastico . . . Questo è solo * inizio per quanto la riguarda di una nuova avventura . . auguri 
Cristina Carraro  ha scritto: aspetta ..nel corso dell'anno ti chiederanno altro, oltre a ciò che perderà o romperà...e...non ti dico alle medie!! da infarto...richiesta anche di talune marche di colori dai prezzi assurdi...che io mi sono rifiutata di comprare!!!
Cristina Tamburini  ha scritto: Con tante cose inutili di cui ci circondiamo, 50 euro per il materiale scolastico non mi sembrano una cifra indecente! Se poi a volte ci vengono fatte richieste che paiono assurde, forse vale la pena domandarne le motivazioni reali agli insegnanti. É una occasione per tutti per crescere!
Gradipo Anilina  ha scritto: noi abbiamo comprato due quaderni :-D per fortuna abbiamo una scuola ed una maestra "tradizionali"
Valentina Bianco ha scritto:
ciao.io sono insegnante di scuola dell'infanzia (precaria) ma anche mamma...noi come scuola a settembre abbiamo chiesto del materiale,ma oltre a qs(che secondo me era già troppo) anche carta igienica, fazzoletti di carta, sapone, scottex,bi
cchieri piatti tovaglioli di plastica!
qs anno il mio grande inizieràla materna e tra grembiuli,asciugamani,bavaglioli,lenzuoli e coperte per la nanna,sapone fazzoletti di carta salviette e materiale di cancelleria ne ho già spesi quasi 100E...un salasso!però posso garantirti,che tutto il materiale che le insegnanti richiedono , viene utilizzato ...
Francesca Trevisi  ha scritto: E sei solo all'inizio! Quando non troverai matite, colori, ecc nell'astuccio ;quando tuo figlio tornerà con la copertina strappata, e la maestra ti dirà che non può farci nulla ( giustamente) perché in classe sono tanti e non si riesce a vedere ogni cosa, o non si può punire l'uno a scapito dell'altro, vedrai che i 50 € sono solo l'inizio!
Sonoio Iosono   ha scritto: io mi concentrerei sul piacere che avranno nell'imparare e il piacere di comprare insieme con il bambino le cose che gli serviranno per imparare tante cose ......cmq è sempre stato cosi, e poi se la copertina si strappa c'è lo scotch, e il riciclo se si hanno nipoti a cui certe cose non servono si possono riutilizzare
Anna Di Silvio  ha scritto: 
sono insegnante di scuola dell'infanzia statale...ai nostri genitori abbiamo chiesto un pacco di fazzoletti da tenere in sezione...semplicemente perchè i bimbi hanno due anni e mezzo e se avessero il pacco di fazzoletti nel taschino del gre
mbiule andrebbe perso......nulla di più....ad inizio d'anno facciamo l'ordine del materiale che ci viene fornito dalla segreteria....per il pranzo hanno un bicchiere di plastica ed il bavaglino...la tovaglietta viene fornita dal Comune....questo nn significa che non usiamo materiali...ma che c'è una buona organizzazione in questo senso........
Angela Tanto Sonno D'armiento  ha scritto: si cara, 50 euro, più 18 euro di libri, più 30 euro di scarpe ( almeno decenti)...matti!
Martina Brusadin   ha scritto: ecco anche x questo non voglio tornare in italy....qui i quaderni li da la scuola.... 
Paola Pascucci   ha scritto: ‎... e dicono che la scuola è ancora una bella cosa perché permette l'istruzione a tutti ... Come no.
 Chiara Puppi  ha scritto:  Ma solo di quaderni non si spende meno di 10 euro, senza contare copertine album da disegno, colla, colori pennarelli... Non so dove vai tu a prendere queste cose, ma con 20 euro si fa poco e niente... Dico solo che è vergognoso pretendere delle scarpe apposta x la scuola, che tra 3-4 mesi non gli andranno piu' bene, quelle copertine, quel temperino...
 Paola Boschian  ha scritto: secondo me si tratta di priorita' : abbiamo tutte, chi piu' chi meno bambini che hanno le camerette piene di tutti i giochi del mondo e poi ci lamentiamo di dover spendere 50 euro per la scuola..la cosa piu' importante per nosto figlio ??
 Elisabetta Falcone ‎  ha scritto: ...mettitela via la scuola statale è cosi ..e sarà un richiesta continua fino alla fine dell'anno preparati a comprare kg di colla finisce in meno di una settimana o sparisce....per il lavoretto di natale abbiamo dovuto prendere noi il meteriale idem pasqua il rapp. di classe ti chiederà almeno 20 eruo di fondo cassa e non basteranno fino alla fine....ti consiglio già di fare scorta di colori quelli dellìastuccio finiranno in brevissimo tempo soprattutto il rosso e il blu e comprarli singolarmrente costa un sacco...per la scuola il più conveniente rimane il centercasa o la sme .......e coraggio ben venuta in questo mondo.....
Angelina Spinato  ha scritto: scusate se mi intrometto ma io sono un'insegnante e la "fatidica lista" la do a giugno, i genitori possono acquistare i quaderni nei centri commerciali quando ci sono le offerte, le scarpe da ginnastica possono essere anche vecchie ma devono essere pulite ed usate solo per la palestra, sareste contenti che i vostri figli entrassero in una palestra sporcata dalle scarpe dei bimbi dell'ora precedente?  la scuola pubblica non ha soldi per il materiale , la colla dovete comprarla, io le poche schede che do le appiccico con lo scoch solo da un lato così si può utilizzare anche la pagina del quaderno.  A mio figlio ho comprato uno zaino Invicta mooolto resistente in prima elementare e lo ha usato fino alla quinta superiore, ora è un po' ammaccato ma potrebbe ancora andare, idem per l'astuccio.  Diffidate dei prodotti con le immagini dei cartoni (zaini, astucci e quant'altro) anche se sono in offerta, sono fatti di cartone e non durano nulla. con 50 euro ricordatevi che non si va neppure in pizzeria! I mali della scuola sono altrove: mancanza di spazi comuni, carenza di insegnanti, precariato, limitazione delle ore di sostegno, balletto dei dirigenti.....
Gisella Gorgolini  ha scritto: ho 2 figli ke fanno le elementari e x fortuna non sono mai sorti questi problemi.ci hanno dato la lista ma ognuno era libero di comprare le cose ke voleva e dove le trovava.
 Mix Dixit  ha scritto: 
la lista dipende molto dagli insegnanti....le maestre di mio figlio avevano dato la marca delle cancelleria da acquistare...effettivamente avevano "consigliato" il materiale migliore...faccio un esempio...in prima elementare i bimbi fanno m
olte cancellature nei quaderni, e il quaderno che meglio regge le frequenti cancellature è il pigna 100 ....ma è anche uno dei più cari...e la miglior penna cancellabile, quella che non lascia tracce dopo la cancellatura è la frixion...anche questa la più cara. Ho provato a spendere meno...ma i quaderni erano un disastro...tra fogli strappati e cancellature tremende.... Ora...non dico che sia giusto imporre una marca....  perchè se una famiglia non può spendere tanto, deve sentirsi libera di acquistare ciò che può....  io cerco di trovare dei compromessi.....mi consulto col cartolaio e spesso trovo prodotti simili di altre marche a prezzi inferiori....i famosi "pigna100" son sostituibili con altri quaderni più economici (di cui non ricordo la marca) ma che il cartolaio vendeva benissimo proprio perchè erano alla pari di quelli più cari
 Katia Bortolin  ha scritto: io ho appena regalato kit completo a mia nipote (quaderni, colori, astucci matite, copertine, zaino, 1 grembiule...) tot. 130,00 euro!!!!!!
 Ghada Walter Milloch Noujaim , ha scritto:
Noi per 3 anni di scuola dell'infanzia della piccola di casa, abbiamo fatto una faticaccia a trovare la vinavil e la colla della grandezza voluta dalle maestre!!!!! Domani vedemo che cosa ci chiederanno per la sua prima elementare!!!! Invec
e per l'altro nostro figlio che sta per affrontare la terza elementare non ci danno una lista specifica, ma ogni giorno torna a casa con una richiesta scritta sul diario... così mi tocca andare in cartoleria ogni giorno per un mese, poi ogni maestra vuole un quaderno specifico, con spessore specifico dei quadretti.. delle righe, con o senza margine... non è più facile darci un lista e noi facciamo tutto in una sola volta????
Laura Tomicich ha scritto:
Con Kevin che quest'anno frequenterà la V ci danno una lista dopo l'inizio della scuola, il che potrebbe anche andar bene, peccato però che dopo non si trovi più nulla di nulla e quindi bisogna correre un po' qua un po' la sperando di recup
erare tutto il materiale occorrente...!!! Non sarebbe meglio che alla fine dell'anno scolastico venga rilasciata la "fatidica" lista così le famiglie hanno tutto il tempo per organizzarsi e si arriva a scuola fin dal primo giorno con tutto il materiale...?
 Patrizia D'Ambrosio  ha scritto: io personalmente penso che ogni persona in base alle proprie possibilità compra dove vuole l'importante che i bimbi hanno il materiale e poi già lo dovrebbero passare loro quindi le pretese non vanno proprio bene. io scrivo da Latina e per fortuna qui questo tipo di problema non c'è magari ce ne sono altri consegnano la lista e ognuno fa quello che vuole...ciao e buon anno scolastico
 Paola Pagone  ha scritto: Vi sono delle richieste, che pur apparendo "esagerate" hanno un loro perchè..ad esempio il tipo di carta delle pagine di un quaderno o dei fogli da disegno..soprattutto nelle prime classi elementari se i fogli son troppo sottili il bambino cancellando ripetutamente rischia di bucare la pagine, così oltre a rimanerci molto male deve rifare il lavoro..bisogna poi porre attenzione al colore delle righe che compongono i quadretti, quelle blu scuro disturbano la vista dei bimbi che tendono a perdersi scrivendo sotto o sopra..stesso discorso per i fogli da disegno, i bambini cancellano e calcano, quindi si bucano o come dicono i più piccoli "fanno i peli" ;) ..le gomme per non macchiare devono esser di buona qualità, come la colla a altrimenti si secca o diventa gommosa e non incolla..matite e colori economici spesso si rompono continuamente, il bambino si distrae perchè deve temperare e rallenta il proprio ritmo di lavoro e questo gli causa, soprattutto in prima, insicurezza..il temperino a volte dicono "non tempera, mastica" ;) ed hanno ragione, perchè se non ha una lama valida non fa una bella punta e rovina la matita..quindi, le richieste delle insegnanti spesso sono una ricerca accurata per garantire un buon materiale scolastico che agevoli il lavoro del bambino ed a conti fatti è meglio e più conveniente comprar, ad esempio, una buona matita che duri, piuttosto di una economica che in un paio di giorni sarà completamente consumata!
Chiara Bodini  ha scritto: Qui per la prima elemetare si arriva a 150 euro (escluzo zaino)
Maria Cristina Novello   ha scritto: Da noi la lista viene resa disponibile o in bacheca o sul sito della scuola a inizio settembre. Non ci sono specifiche particolari per cui è abbastanza semplice trovare tutto in tempo per l'inizio della scuola, perchè il primo giorno si porta tutto, rigorosamente etichettato con il nome del pargolo/a
Laura Tomicich  ha scritto: Credo che questo metodo sia valido perché in effetti in questi giorni c'è la "caccia" al materiale scolastico... E un momento che dovrebbe essere vissuto con tranquillità e serenità si trasforma, invece, in uno stress...
Gloria Pastorino  ha scritto: Purtroppo i materiali scolastici costano, ma sono tutte cose che si utilizzano davvero. In 5 anni di elementari io ho comprato tante cose a mia figlia e sono stati soldi spesi bene. Se ne spendono tanti per cose inutili, ma davvero 50 euro per la scuola ti sembrano tanti? E vorrei tanto sapere cosa ci fa il figlio/figlia di Anilina con soli 2 quaderni all'anno e cosa sarebbe una scuola "tradizionale"? 

Cristina Tamburini  ha scritto: Ci sono materie su cui mi pare giusto che gli insegnanti chiedano materiale di un certo tipo (tipo tecnica e arte, alle medie). Io chiedo sempre di essere seri nell'usare il materiale, visto che ci costa (un anno ho speso un sacco di soldi, e poi non hanno usato quasi niente). Per il resto, si fa quel che si può... Io quest'anno me la sono cavata con un duecento euro circa, per cinque figli non mi pare troppo!!



Simona Tirelli  ha scritto: a noi hanno dato la lista senza specificare la marca, cerchiamo di risparmiaee su certe cose e non su altre x esempio le matite colorate quelle meno care l'anno scorso leha consumate in pochissimo tempo la mina dentro era sempre rotta e dura.Spero solo che quest'anno usino meno schede da attaccare ai quaderni : un capitale speso in colla e quaderni stratosferici?
Rossana Lombardi  ha scritto: Da noi fanno la riunione una settimana prima dell'inizio della scuola ma è sempre tardi per mio conto, dovrebbero farla a giugno così con calma si fa tutto, comunque anche nelle scuola di mio figlio hanno fatto richieste particolari, ricordo che in seconda volevano un certo tipo penna che oltre essere cara si trovava pure a fatica, secondo me a volte esagerano e chiedono cose più per loro comodità che quella del bambino.


 



 
 




3 commenti:

  1. Scusate, ma invece di menarla con le marchè dei quaderni se il problema sono le righe blu non basta dirlo? E consigliare di prendere quaderni con i fogli spessi? Le penne cancellabili che usavamo noi non si cancellavano perfettamente perchè calacavamo tutto però ci scrivevamo sopra lo stesso (e poi per il primo anno e mezzo ci hanno fatto usare solo matite morbide, minimizzando il problema). Tra l'altro prima di educazione tecnica,alle medie, non ricordo di aver mai dovuto cancellare una riga da un disegno.
    Va bene non prendere il materiale dai cinesi, ma arrivare ad indicare materiale così introvabile da indicare pure il negozio! Ci sarà un album da disegno e qualche quaderno decente pure al supermercato!
    Se a molti 50 euro solo per iniziare, senza contare i libri e lo zaino, sembrano pochi per altri non è così, non tutti hanno la cameretta che straripa di giocattoli,alcuni la cameretta neppure ce l'hanno e qualcuno ha tanti giocattoli solo perchè regalati da nonni e zie.
    Ma se unacopia ha 5 figli e il marito in cassa integrazione deve scegliere di non mangiare perchè la maestra vuole l'album di marca?

    RispondiElimina
  2. salve a tutti! Avete sentito parlare della "Scuola senza zaino?" Insegno in una scuola primaria e insieme alla mia inseparabile collega lavoriamo da anni ispirandoci ai principi di una scuola che non solo vada nella direzione del'innovazione pedagogico-didattica, ma pure del risparmio e della riduzione degli sprechi :l'abbiamo chiamata "Operazione 00-zaino".. I nostri alunni non usano lo zaino , bensì un'assai più economica valigetta in polionda (costo euro 4), non usano il diario ma utilizzano agende/planning offerti dalle banche (costo euro 0 ), non comprano l' astuccio nè portano materiale personale, in quanto ciò che serve alla classe viene acquistato in blocco (risparmiando tantissimo!) all'inizio dell'anno scolastico dal rappresentante dei genitori con un contributo uguale per ciascuna famiglia...e, da parte nostra, diamo il buon esempio evitando di utilizzare le fotocopie come primario strumento di lavoro! Queste sono le idee principali...
    Rendiamo noto il link al sito dello scorso a.s. così da rendere più "visibile" ciò che abbiamo realizzato in aula con i nostri bambini. Grazie per lo scambio e buon lavoro! http://attivamentescuola.jimdo.com/

    RispondiElimina
  3. A volte è vero, si vedono liste con richieste assurde....però fermiamoci un attimo a pensare. Quante sono le persone che non hanno in mano ogni giorno un super cellulare collegato a internet? Quanti sono i bambini che non hanno in casa l'ultimo giocattolo appena uscito, oppure il mazzo di carte di YuGiHo.... sono stati regalati? Ok....ma si può pure chiedere ai nonni o agli zii di regalare al bambino il materiale per la scuola..... Io sto spendendo quasi 3 euro a quaderno per mio figlio, perchè per aiutarlo nei suoi problemi di disgrafia, gli sto comprando dei quaderni speciali... però sono soldi ben spesi, se lo aiutano ad imparare serenamente! Magari dovremmo un po' rivedere le nostre priorità!!!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...