Sesto preziosissimo ed interessante articolo di Agnese Festo psicologa in formazione, un argomento molto attuale che noi genitori ci troviamo spesso ad affrontare e cercare il lato positivo, a volte, non e' davvero semplice.
Gelosia tra fratelli: limitante o costruttiva?
Perché i fratelli maggiori sono gelosi dei nuovi arrivati? Come fare a risolvere la gelosia? Contrastarla o accoglierla e capirla? Perché è più frequente nei primogeniti piuttosto che nei fratelli minori? Come genitori cosa possiamo fare per risolvere i litigi fra i nostri figli?
La gelosia fra fratelli è un evento molto comune che tocca l’equilibrio di tutte le famiglie. In particolare è un sentimento che si manifesta quando il figlio unico deve accogliere il nuovo fratellino e realizza che non sarà più il centro delle attenzioni di mamma e papà, ma dovrà "spartire" l’affetto genitoriale con qualcun altro.
Quello che accade nella sua psiche e nel suo inconscio spesso non emerge e non si vede, ma tutti gli studi di psicologia infantile ce lo confermano e ci insegnano che tutti i bambini ne soffrono e oltre ad essere una cosa del tutto naturale, è anche positiva per lo sviluppo della personalità del bambino, meglio ancora se capace di esprimerla attraverso capricci, ricerche di attenzioni, rabbia inspiegabile e regressioni di alcuni comportamenti. Ciò che è fondamentale è che i genitori sappiano rispondere in modo adeguato a queste manifestazioni cogliendo il momento di difficoltà come momento di crescita nella relazione con i bambini.
Sono molti i segni che possono essere espressione di un sentimento di gelosia, fra questi atteggiamenti ostili, prese in giro, isolamento, regressione in alcune acquisizioni già consolidate, aggressività, comportamenti crudeli e distruttivi, espressioni di odio, risentimento, invidia o eccessiva dipendenza.
Un bambino geloso prova paura ed insicurezza poichè teme di non più essere amato. Per questo è necessario che i genitori capiscano che il bambino sta passando un momento triste e difficile e ciò di cui ha bisogno sono comprensione e fiducia piuttosto che giudizio o castighi.
In tutti i casi non serve spiegare logicamente che i genitori amano i figli allo stesso modo e il piccolo ha necessità di attenzioni maggiori per via dell’età. I bambini non ragionano in modo razionale ed è perciò necessario agire con piccoli gesti ed attenzioni.
Può essere utile cercare una relazione individualizzata con entrambi figli considerando le caratteristiche personali e il valore di ciascuno, dedicando tempo ad ognuno di loro e sottolineando le qualità positive. Mamma e papà devono aiutare i piccoli ad aumentare la fiducia nelle proprie capacità mostrando loro affetto, lode e considerazione.
I genitori possono inoltre guidare la relazione fra i fratelli senza mai intromettersi; ricordate che i litigi e le discussioni continue sono normali! Quando entrambi i bambini fanno qualcosa di sbagliato, inoltre, è necessario riprenderli e correggere tutti e due, non solo quello più grande.
Sarebbe opportuno guidare attività ludiche in cui il fratello maggiore possa scaricare la sua gelosia (disegni, attività fisica e creativa) ed aiutare i fratellini ad avere amici, interessi e sport diversi che permettano loro di sperimentarsi e di consolidare una buona autostima.
Agnese Festo - Psicologa in formazione
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Questo post mi servirà molto. Qui ancora la sorellina non è arrivata ma i segnali di gelosia già ci sono e spero di essere brava a gestirli.
RispondiEliminaIl fatto che tu ti interessi al tema e ti metta in discussione è già un ottimo inizio.
RispondiEliminaParlare con i propri bambini può essere fondamentale e ricorda, i piccoli gesti sono sempre i più efficaci!
In bocca al lupo a te e a tutte le mamme!