Altro articolo molto attuale e interessante della dott.ssa Eleonora Pellegrini, come fare a riconoscere un nido di qualità a cui affidare i nostri bambini ?
Riconoscere
i nidi di qualità
Le
coppie che iscrivono i figli al nido in genere selezionano la
struttura che più infonde fiducia: le educatrici, la bellezza degli
spazi, la presenza o meno della mensa, le tariffe. Sono aspetti molto
utili per valutare l’ambiente dove verrà inserito il bambino, ma
spesso il genitore senza esperienza non considera che ci sono anche
altri aspetti indice di qualità delle strutture. Diventa utile a
questo punto valutare molteplici fattori. Uno degli indici del
benessere dei bambini è la documentazione fotografica presente al
nido e resa pubblica alla portata e vista di tutti: da lì si
capiscono le attività svolte dai bambini: un nido senza documentazione
fotografica non è indice di qualità. Cosa fanno i bambini? Come
trascorrono le loro mattine? Quali sono le attività? Che materiali
utilizzano? Spesso non ci pensiamo, tuttavia si raccolgono tantissime
informazioni dalla documentazione. Un altro indice di benessere che è
possibile chiedere è la giornata tipo: l’organizzazione delle
varie attività, dai vari giochi, ai laboratori, al pranzo, alla
pulizia. Molto importante è inoltre l’inserimento: un inserimento
troppo veloce o rigidamente strutturato non è indice di qualità..si
seguono i tempi dei bambini e i piccoli hanno tempi e modalità
diverse per fare l’inserimento che non sarà uguale per i bambini
che sono abituati a stare con altri e per quelli che non hanno mai
lasciato i genitori. Utilissima è inoltre una valutazione dei
rapporti numerici educatore-bambino e dei numeri dei gruppi. Infine,
cosa da non sottovalutare, anche le tariffe. Attenzione alle tariffe
troppo ridotte: i costi per le gestioni dei nido sono alti, causa il
rapporto numerico educatore-bambino, i corsi che le educatrici sono
obbligate a seguire (haccp, legge 81, pronto soccorso, antincendio),
il rispetto delle norme della sicurezza e della pulizia: è utile
fare una valutazione tenendo conto sì delle risorse economiche a
disposizione, ma considerando anche la qualità dell’ambiente dove
il bambino verrà iscritto.
Dr.ssa Eleonora Pellegrini
psicologa
email: pellegrinieleonora@alice.it
Ora mio figlio va alla materna ma per la scelta del nido, segui l'istinto che mi fece fidarmi delle maestre. Ragazze semplicissime, senza tanti progetti in grande ma semplicemente il far star bene i bambini seguendo le loro naturali inclinazioni....eh si facevano tante foto! :-))
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